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Documento del Collegio dei Docenti del Liceo Vittoria Colonna sull’attivazione e valutazione della Didattica a Distanza (DAD)

Delibera n. 25 /2020, unanimità: Valutazione della Didattica a distanza

Letta, approvata e sottoscritta in data 30 aprile 2020

Delibera n. 26 /2020, unanimità: Attivazione della Didattica a distanza:

Finalità, Obiettivi, Metodologia, Inclusione

Letta, approvata e sottoscritta in data 30 aprile 2020

       Sommario

  1. Premessa
  2. Finalità
  3. Obiettivi
  4. Metodologia
  5. DAD e Inclusione
  6. Valutazione formativa e sommativa delle attività di DAD

 

  1. Premessa

Nell’attuale perdurante situazione di emergenza sanitaria, tenendo conto delle note ministeriali e del  principio costituzionale che garantisce il diritto allo studio, alla luce delle pratiche attuate dalla Scuola fin dall’inizio dell’emergenza, dei continui incontri tra la Dirigente Scolastica e i diversi Dipartimenti, del  costante auto-aggiornamento sulla Didattica a distanza intrapreso, delle azioni di formazione portate a termine, della sperimentazione e della ricerca-azione messa in campo fino a questo momento, il Collegio dei Docenti del Liceo “Vittoria Colonna” adotta alcune linee guida fondamentali per continuare un efficace svolgimento della Didattica a distanza, e condividere attraverso questo documento  finalità, obiettivi, metodologia, modalità di valutazione, in un’ottica di trasversalità e unitarietà,  pur nell’autonomia di insegnamento di ciascun docente sancita dalla Costituzione.

 

  1. Finalità

La Didattica a distanza sta attivando le risorse dell’intera comunità scolastica, in un’ottica di spirito di servizio e di solidarietà. Nella situazione che viviamo, il nostro compito formativo si rafforza: siamo tutti a casa, ma tutti a scuola per mantenere viva la nostra “comunità”, il senso di appartenenza, combattere il rischio di isolamento e di demotivazione dei ragazzi, specie per i più fragili. Da considerare anche che la disparità di accesso alla tecnologia accentua le diseguaglianze di opportunità, mentre la chiusura delle scuole esaspera le condizioni di disagio sociale, di dispersione scolastica in quei contesti in cui la scuola è presidio di legalità e di coesione sociale. È essenziale perciò che ogni studente sia coinvolto in attività significative dal punto di vista dell’apprendimento, cogliendo  l’occasione del tempo a disposizione e delle diverse opportunità offerte (lettura di libri, visione di film, di documentari scientifici, ascolto di musica, ecc.), ma guidati dai docenti che “entrano” nelle case degli  studenti in una situazione di emergenza sanitaria, che è o potrebbe essere, anche emergenza psicologica: infatti, niente può essere uguale a prima.

Il setting di apprendimento è cambiato radicalmente, la situazione psicologica di ognuno di noi, dei nostri studenti, delle  famiglie è difficile, caratterizzata da paura, angoscia, smarrimento, disorientamento e da drammi personali come la perdita del lavoro, delle certezze, la lontananza dai propri cari, e non ultima per i nostri ragazzi, la “reclusione” forzata in un’età in cui le relazioni tra pari sono essenziali.

Abbiamo attivato la Didattica a distanza non solo per ottemperare ad un nostro dovere professionale, ma anche e soprattutto per essere un punto di riferimento saldo e autorevole.

Prendiamo questa occasione per metterci in gioco, per abbandonare i cliché, per rifondare una didattica inclusiva e attenta ai bisogni formativi in una situazione di emergenza complessiva.

 

  1. Obiettivi

Gli obiettivi formativi che il Collegio intende raggiungere attraverso la predisposizione della DAD riguardano  l’acquisizione di conoscenze disciplinari  previste dal curricolo ed il raggiungimento di diverse competenze attraverso  l’ impegno,  la partecipazione, lo sviluppo del senso critico e del problem solving  dei ragazzi. In particolare, saranno perseguite e valutate le seguenti competenze:

  • Competenze organizzative
  • Competenze comunicative
  • Competenze interpretative e risolutive
  • Competenze sintetiche e critiche

Per la scuola secondaria di primo e di secondo grado il raccordo tra le proposte didattiche dei diversi docenti del Consiglio di Classe è necessario per evitare un peso eccessivo dell’impegno on line, magari alternando la partecipazione in tempo reale in aule virtuali con la fruizione autonoma in differita di contenuti per l’approfondimento e lo svolgimento di attività di studio” (nota n. 388 Bruschi),  ciò in quanto questa modalità didattica comporta un maggior utilizzo del videoterminale da parte di docenti e studenti rispetto all’attività ordinaria.

La  Didattica a distanza ci costringe a ripensare il processo di insegnamento-apprendimento, a  cambiare prospettive, a sperimentare strategie e modalità di insegnamento in vista del raggiungimento di diversi obiettivi formativi.

Lo studente  viene invitato a diventare protagonista  del proprio processo di formazione e a mettere in atto competenze di autogestione, senso di responsabilità e controllo meta-cognitivo.  Evidenziamo,  pertanto,  la necessità di un impegno costruttivo da parte degli studenti: partecipare alla Didattica a Distanza è infatti obbligatorio (DL 8 aprile 2020 n. 22) e la presenza attiva alle videoconferenze si configura pienamente come attività scolastica. L’uso della webcam risulta indispensabile sia dal punto di vista etico, come assunzione di responsabilità personale, sia dal punto di vista educativo, per esercitare con efficacia la capacità di interlocuzione.

La didattica a distanza, pur non potendo sostituire la didattica in presenza,  è scuola a tutti gli effetti: per gli studenti del  primo biennio la partecipazione alle lezioni rientra all’interno dell’obbligo scolastico, con conseguente responsabilità della famiglia; per gli studenti del triennio rappresenta un indispensabile elemento di valutazione per il curricolo di studi intrapreso.

 

  1. Metodologia

La scuola, attraverso l’animatore digitale e il team, aveva già attivato e stava sperimentando una piattaforma digitale prima dell’emergenza sanitaria  che ha poi condiviso in fase di emergenza sanitaria con tutti  i docenti. Gli studenti sono stati accreditati sulla piattaforma e così i docenti che propongono le attività didattiche in ogni classe assegnata, utilizzando la piattaforma, pianificando gli interventi in modo organizzato e coordinato per evitare agli studenti dei sovraccarichi di lavoro al computer che possano creare problemi per la vista e/o per l’apparato muscolo-scheletrico.

Le attività di didattica a distanza si svolgono secondo un ragionevole bilanciamento tra le attività di didattica asincrona e quelle in attività sincrona, alternando la strutturazione di materiali da fornire agli studenti con le lezioni in videoconferenza.  A tale scopo,  per prevenire i rischi legati all’uso del videoterminale,  nella programmazione delle attività didattiche i docenti alternano lezioni sincrone e asincrone con  video-lezioni che  non superano i 45 minuti, in modo tale che ogni ora vi sia un riposo di 10/15 minuti di lavoro lontano dal video terminale, garantendo comunque almeno la metà del loro orario di servizio nelle attività sincrone,  tenendo conto del susseguirsi delle altre lezioni e  suddividendo possibilmente  le lezioni tra le ore 9  e le ore 13 e se necessario al pomeriggio.

Le attività svolte, sia on line che attraverso la condivisione dei materiali, sono sempre annotate sul registro elettronico indicando argomenti, contenuti e modalità, per informare le famiglie e per documentare il lavoro. Le prove di verifica strutturate nelle diverse tipologie ritenute opportune dal docente hanno valenza formativa e sommativa e si svolgeranno in tutte le discipline; il docente sulla base, dei risultati riscontrati, darà le opportune indicazioni di miglioramento, valorizzando le attività svolte dagli studenti più impegnati e motivati. La comunicazione scuola-famiglia sarà garantita attraverso il registro elettronico e via mail.

La scuola ha altresì  attivato un sistema di rilevazione delle connessioni, utile anche per individuare i responsabili di eventuali intrusioni nelle videoconferenze e garantire la Privacy. I docenti, in caso di  assenze ripetute e non adeguatamente giustificate alle lezioni in video conferenza, provvederanno a informare le famiglie degli studenti attraverso il Registro elettronico per permettere un tempestivo intervento in nome di quel Patto di corresponsabilità grazie al quale le famiglie sostengono e condividono  il percorso formativo a distanza proposto dall’Istituzione scolastica anche  in questa fase emergenziale.

La scuola monitora le situazioni di digital devide o altre difficoltà nella fruizione della Didattica a distanza da parte degli Studenti e interviene  anche con contratti di comodato per l’utilizzo degli strumenti tecnologici per far fronte alle necessità di ciascuno studente.

La didattica a distanza  è un’occasione di maturazione e di crescita, da monitorare e valorizzare: il Collegio individua strumenti valutativi in relazione agli obiettivi da raggiungere, trasformando la didattica on line improntata in fase di emergenza in una didattica blended che integra la lezione in aula con le nuove tecnologie.

Gli studenti dovranno attenersi  al seguente vademecum  per le videoconferenze: un codice di comportamento per la Didattica a distanza.

VADEMECUM “Dadiquette”:

1) PRENDILA SUL SERIO: LA DIDATTICA A DISTANZA è UN’OPPORTUNITà PER LAVORARE IN GRUPPO ANCHE DA REMOTO, UNA COMPETENZA VINCENTE PER IL TUO FUTURO!

2) RENDITI PRESENTABILE: LA TUA STANZA è L’AULA.

3) SII PUNTUALE: RISPETTA LE REGOLE CHE OSSERVI A SCUOLA.

4) ACCENDI LA WEBCAM: LA TUA PRESENZA è IMPORTANTE!

5) SILENZIA IL MICROFONO: USA LA CHAT PER COMUNICARE.

6) PARTECIPA: ASPETTA IL TUO TURNO, RIATTIVA IL MICROFONO SE AUTORIZZATO DAL  DOCENTE.

7) RISPETTA LA PRIVACY: è SEVERAMENTE VIETATO DIFFONDERE FOTO O REGISTRAZIONI DELLE LEZIONI ON LINE

 

  1. DAD E INCLUSIONE

Così come previsto anche nella nota MI n. 388 del 17-03-2020,  la Scuola deve adottare provvedimenti per favorire la didattica a distanza anche per gli alunni in condizione di disabilità, con disturbi di apprendimento e bisogni educativi speciali. In funzione del benessere fisico e psicologico di ogni studente, viene  garantito un percorso inclusivo che tiene conto delle particolari situazioni di ognuno: per questo il Piano Didattico Personalizzato o il Piano Educativo Individualizzato di ogni studente, già elaborato nel corso dell’anno, rimarrà il punto di riferimento per gli interventi educativi dei docenti. Laddove necessario, in accordo con la famiglia, il CdC potrà rimodulare il PDP e/o il PEI. I Consigli di classe assicurano che anche nella didattica a distanza siano  utilizzati gli strumenti compensativi e vengano adottate le misure dispensative predisposti nel PDP. I singoli docenti, in raccordo tra loro,  favoriscono  l’uso degli strumenti tecnologici con cui gli alunni hanno dimestichezza per facilitare la mediazione dei contenuti proposti.

Per gli alunni disabili, l’insegnante di sostegno, insieme a tutti i docenti del Consiglio di classe,  appurata la modalità più consona per la realizzazione della didattica a distanza, mantiene  l’interazione con l’alunno e tra l’alunno e gli altri docenti e il gruppo dei compagni. Si preoccupa anche di monitorare, attraverso feedback periodici, lo stato di realizzazione del PEI.

Le prove di verifica prevedono – come accade nella didattica ordinaria – tutti gli adattamenti richiesti dal PEI o dal PDP dello studente.

A  seguito della dichiarazione di pandemia emessa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e del conseguente rientro di molti studenti  italiani dall’estero, il Ministero dell’Istruzione  con la nota prot. n. 9159 del 16/04/2020 ha fornito indicazioni alle istituzioni scolastiche per facilitare il  reinserimento degli studenti che si trovavano all’estero.  In accordo con la suddetta nota, il Liceo “Vittoria Colonna”  ri-accoglie gli studenti sulla base di un protocollo redatto dalla FS e Commissione “Internazionalizzazione”.

 

  1. VALUTAZIONE FORMATIVA E SOMMATIVA delle attività di Didattica a distanza

Nello svolgimento della Didattica a distanza la valutazione rimane un fondamentale strumento formativo per fornire agli studenti un feedback costante sull’acquisizione delle proprie conoscenze e competenze e per dar loro indicazioni su come procedere, considerando che nella Didattica a distanza aumenta la quantità di lavoro che ogni studente svolge in autonomia. E’ importante l’osservazione del percorso dello studente, valorizzandone  anche l’impegno, la partecipazione, la disponibilità nelle diverse attività, i contributi originali e le buone pratiche.

La valutazione va vista in un’ottica di valorizzazione, come strumento per rafforzare la relazione didattica tra docente e studente. La didattica a distanza impone un parziale ripensamento delle tipologie di prove da sottoporre agli studenti: non tutte le prove che si utilizzano in aula possono infatti essere riproposte senza adattamenti nella Didattica a distanza.

Si utilizzano, a titolo di esempio, le seguenti tipologie di prove :

– Correzione individuale e valutazione di esercitazioni pratiche e compiti svolti a casa;

– Domande guida sui contenuti della lezione da svolgere in autonomia;

– Verifica oggettiva sulle conoscenze al termine delle video-lezioni;

– Lavori  di gruppo;

– Prove sulle competenze (compiti autentici o  di realtà);

– Interrogazione orale.

Le attività di didattica a distanza si prestano a favorire l’adozione di strategie per l’autovalutazione: si tratta di una competenza fondamentale e i docenti ne favoriscono  lo sviluppo, secondo le modalità che ritengono più  opportune e in una prospettiva di crescita e di sviluppo delle autonomie personali.  In tal modo si contribuisce  ad adottare una prospettiva incoraggiante e a cogliere ogni occasione per mettere in evidenza i progressi fatti.

A questo proposito si deve evidenziare come il comportamento degli alunni durante le videoconferenze costituisce elemento di valutazione della partecipazione didattica e del voto di  comportamento (condotta): da parte degli studenti è necessario, quindi,  prendere parte attivamente alle lezioni, utilizzando un ambiente di lavoro consono, evitando comportamenti non adeguati o addirittura illegali, come la trasmissione di materiali offensivi o la registrazione non autorizzata per i quali sono previste sanzioni disciplinari e/o penali.

Il Collegio adotta una Rubrica di  valutazione/rilevazione/ osservazione per competenze delle attività di didattica a distanza e del comportamento adottato dagli studenti.

In tale Rubrica vengono  considerati i seguenti aspetti:

– la costanza e la puntualità nella presenza;

– le domande e gli interventi critici durante la video-lezione e attraverso Classroom;

– le risposte a domande dell’insegnante durante la video-lezione o attraverso Classroom;

– la correzione di domande ed esercizi durante la video-lezione o attraverso Classroom;

– la disponibilità alla collaborazione con compagni e docenti;

– la disponibilità ad acquisire e approfondire competenze digitali;

– l’utilizzo con familiarità e spirito critico delle tecnologie dell’informazione per le attività di studio;

– la disponibilità e l’interesse alla produzione di contenuti multimediali;

– il metodo e l’organizzazione del lavoro;

– la responsabilità nel portare a termine un lavoro o un compito.

La valutazione numerica è accompagnata da una breve motivazione per aiutare lo studente a focalizzare i punti di forza e i punti di debolezza, in una logica di apprendimento e crescita continua. Tenendo conto di tutto ciò, in questa fase così delicata, il Collegio adotta la seguente,   specifica Rubrica di valutazione per la Didattica a distanza  che riprende in maniera sintetica tutte le griglie dipartimentali adottate nel PTOF 2019-2022, registrando anche le competenze trasversali che gli studenti mettono in campo nel loro percorso formativo di DAD.

Il processo di apprendimento così attivato risulta accompagnato per ogni studente da una Rubrica  finale di valutazione, di sotto riportata, nella quale confluiscono gli esiti delle valutazioni a peso zero (voti blu). Contribuiscono a questa valutazione l’acquisizione di conoscenze, competenze disciplinari, meta-disciplinari e trasversali.  Ogni docente, per la proposta di voto, per lo scrutinio finale, opera una sintesi tra le valutazioni registrate prima  della sospensione delle attività in presenza e la valutazione complessiva riportata nella rubrica finale di valutazione delle attività di Dad.   La valutazione finale assegnata risulterà pertanto la sintesi valutativa di tutti gli elementi acquisiti delle diverse forme di verifica, delle osservazioni e rilevazioni effettuate nel corso dell’intero anno scolastico, in termini di competenze raggiunte. La Rubrica di valutazione registra anche il comportamento in termini partecipazione al percorso formativo proposto, alla  puntualità nella consegna degli elaborati, alla collaborazione con i compagni.

 

Rubrica di valutazione per la Didattica a distanza

 

Competenze organizzative (riguardano la partecipazione al percorso / la puntualità nella consegna / la collaborazione con i compagni)

punteggio

0.5

1.0

1.5

2.0

2.5

Motivazione

Non rilevabile

Non adeguato

Sufficiente

Intermedio

Avanzato

Competenze comunicative (riguardano la pertinenza delle comunicazioni / la chiarezza nell’argomentare)

punteggio

0.5

1.0

1.5

2.0

2.5

Motivazione

Non rilevabile

Non adeguato

Sufficiente

Intermedio

Avanzato

Competenze interpretative e risolutive (riguardano la comprensione e/o l’interpretazione di testi, grafici, immagini, video / la risoluzione di problemi / l’identificazione delle strutture linguistiche / l’utilizzo delle strutture linguistiche)

punteggio

0.5

1.0

1.5

2.0

2.5

Motivazione

Non rilevabile

Non adeguato

Sufficiente

Intermedio

Avanzato

Competenze sintetiche e critiche (riguardano l’autonomia nel giungere a conclusioni / l’originalità nel produrre nuovi contenuti / la rielaborazione dei concetti principali di un testo)

punteggio

0.5

1.0

1.5

2.0

2.5

Motivazione

Non rilevabile

Non adeguato

Sufficiente

Intermedio

Avanzato

Totale punteggio =  Voto

Comportamento: partecipazione / correttezza / collaborazione

Voto

6

7-8

9-10

Motivazione

sufficiente

Intermedio

Avanzato

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Franca Ida ROSSI

Il presente documento è firmato digitalmente ai sensi e per gli effetti del  Codice dell’Amministrazione Digitale e norme ad esso connesse

 

Post Author: Antonella Ruina